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La metodologia per insegnare la cura del territorio
Nonturismo è il progetto e l’omonima collana di guide ideati per aiutare i territori a ritrovare la propria identità attraverso un processo partecipato, che coinvolge i cittadini nella scrittura di una guida di comunità. Per espandere le opportunità educative contenute nel progetto, Sineglossa ha sviluppato una versione didattica della metodologia di narrazione dei luoghi che costituisce la base delle guide Nonturismo.
Nonturismo for kids, questo il nome della metodologia, è un percorso formativo per educare giovani e giovanissimi all’esercizio di alcune competenze chiave di cittadinanza attiva (cura del territorio, del patrimonio ambientale e culturale e della comunità), attraverso la creazione di un itinerario di geografia emozionale. Il percorso formativo combina metodologie di apprendimento cooperativo (cooperative learning), didattica laboratoriale (learning by doing), brainstorming e peer education, e si avvale di “carte luoghi” ideate e disegnate appositamente da Sineglossa.
La redazione di comunità con gli e le studenti
La metodologia Nonturismo for Kids è stata sperimentata per la prima volta con studenti e insegnanti della scuola media di Arcevia, in provincia di Ancona, nelle Marche, in collaborazione con la Scuola Estiva di Didattica della Storia promossa da Clio’92.
I laboratori progettati da Sineglossa per Nonturismo for kids hanno assunto la forma di una sorta di “redazione di comunità junior“: nelle guide Nonturismo, infatti, la redazione di comunità è il percorso laboratoriale a cui solitamente partecipano abitanti e creativi in residenza con l’obiettivo di esplorare e narrare con sguardo nuovo il proprio territorio. All’interno della sperimentazione didattica ad Arcevia, una redazione di comunità è nata in classe, formata da studenti tra i 10 e i 13 anni, e al termine del percorso formativo ha prodotto uno degli itinerari contenuti nella guida Arcevia. Deviazioni inedite raccontate dagli abitanti, pubblicata il 30 maggio 2024 per la collana Nonturismo (Ediciclo).
Come rendere accattivante un percorso didattico di geografia emozionale? L’attività che più ha conquistato le classi è stata la “walkscape”, ovvero la passeggiata all’aperto per visitare Arcevia insieme a tutta la classe.
Nonturismo per le scuole: cosa pensano i e le docenti
Rifaresti il percorso didattico Nonturismo for kids?
Due terzi dei e delle docenti ritiene stimolante per le ragazze ed i ragazzi portare a termine un lavoro di gruppo dedicato al territorio, basato sull’acquisire consapevolezza della propria esperienza e delle proprie e altrui emozioni.
Trovo interessante la geografia delle emozioni, soprattutto per gli studenti con diversa abilità.
Rifaresti il percorso didattico Nonturismo for kids?
Due terzi dei e delle docenti ritiene stimolante per le ragazze ed i ragazzi portare a termine un lavoro di gruppo dedicato al territorio, basato sull’acquisire consapevolezza della propria esperienza e delle proprie e altrui emozioni.
Questa metodologia consente la partecipazione di tutti gli alunni in un clima collaborativo, stimolante e creativo e per questo si rivela particolarmente indicata per l'inclusione.
Trovo interessante la geografia delle emozioni, soprattutto per gli studenti con diversa abilità.
Nonturismo per le scuole: cosa pensano gli e le studenti
Qual è stato l'aspetto più interessante di Nonturismo for kids?
L'aspetto più interessante di questo progetto è stato vedere i luoghi più significativi per i miei compagni
Qual è stato, invece, l'aspetto più difficile o noioso?
La cosa che è stata più difficile è trovare la nostra definizione di silenzio.
Qual è stato l'aspetto più divertente di Nonturismo for kids?
L'attività walkscape, dove tutti insieme abbiamo camminato all'aria aperta
Cosa ti ha lasciato il laboratorio Nonturismo for kids?
Nonturismo Arcevia – L’arte per un turismo sostenibile di comunità è un progetto a cura di Sineglossa, in collaborazione con Comune di Arcevia, Clio ’92 – Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia, Parco Museo Minerario delle Miniere di Zolfo delle Marche e dell’Emilia Romagna, Istituto Comprensivo Statale di Arcevia, Associazione Turistica Pro Loco Arcevia, Unione dei Comuni – Le Terre della Marca Senone, Unione Montana dell’Esino Frasassi. Il progetto è stato realizzato grazie al sostegno della Fondazione Cariverona tramite bando Nuovo Sviluppo. La collana Nonturismo è pubblicata da Ediciclo editore.
