Child Protection Policy
Versione 1 del 21/12/2022 (prima emissione)
Introduzione
Il presente documento illustra l’impegno di Sineglossa per la protezione dellз bambinз. Ai fini di questa politica e delle procedure associate, per bambinǝ si intende una persona di età inferiore ai 18 anni. La politica riflette i diritti dei bambini alla protezione da abusi e sfruttamento, come indicato nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (UNCRC) e si basa sui seguenti principi:
- Tutti i bambini hanno gli stessi diritti alla protezione dai danni.
- Tutti hanno la responsabilità di sostenere la protezione dei bambini.
- Le organizzazioni hanno il dovere di prendersi cura dei bambini con cui lavorano, con cui sono in contatto o che sono interessati dal loro lavoro e dalle loro operazioni.
- Tutte le azioni di tutela dei minori sono intraprese nell’interesse superiore del bambino, che è di primaria importanza.
1.
Policy
Sineglossa è impegnata in attività educative e civiche che possono coinvolgere bambini, soprattutto adolescenti, come gruppo target. In queste attività, Sineglossa riconosce la responsabilità di promuovere pratiche sicure e di proteggere i bambini da danni, abusi e sfruttamento. La politica mira a tutelare la dignità, i diritti e gli interessi dei minori coinvolti nelle attività di Sineglossa, definendo una procedura di garanzia per la loro protezione e un codice di condotta. La tutela si riferisce a tutti i minori indipendentemente da età, genere, disabilità, etnia, provenienza geografica, contesto socio-economico e fede.
Gli obiettivi specifici sono:
- prevenire situazioni di violenza, maltrattamento o abuso sui minori nel contesto delle attività svolte da Sineglossa;
- rendere i bambini consapevoli dei loro diritti e sviluppare un ruolo attivo nella protezione propria e dei loro coetanei;
- informare i bambini, il personale, i consulenti, i volontari, i collaboratori, i dirigenti, i tirocinanti e i partner sulla politica di protezione dei bambini e sulle relative procedure;
- incoraggiare tutti coloro che lavorano a contatto con i bambini ad agire nell’interesse del loro sviluppo e della loro protezione;
- assicurarsi che tutti i dipendenti lavorino in condizioni adeguate per contribuire al benessere e alla protezione dei bambini;
- attivare canali di ascolto sicuri e trasparenti che garantiscano a tutti gli interlocutori il diritto di essere ascoltati.
Per perseguire questi obiettivi, Sineglossa si impegna a:
- effettuare una valutazione dei rischi prima di ogni attività che coinvolga i minori, con le relative misure di mitigazione del rischio;
- svolgere le attività con i minori in luoghi sicuri e salubri
- promuovere il diritto a un’istruzione adeguata e non discriminatoria. Ci impegniamo a fornire attività educative e formative che non escludano nessuno e promuovano la parità di genere;
- ottenere il consenso informato da parte dei bambini e dei genitori/rappresentanti legalmente autorizzati, spiegando nei dettagli le attività proposte e i loro obiettivi;
- rispettare la dignità e proteggere la privacy dei bambini in tutte le attività di comunicazione. I testi, le immagini e i video che rappresentano i bambini o raccontano storie a loro collegate sono selezionati nel rispetto dell’interesse superiore del bambino e vengono pubblicati solo dopo aver ricevuto il consenso dei genitori o dei rappresentanti legalmente autorizzati;
- nell’uso della comunicazione, in particolare quella digitale, Sineglossa presta la massima attenzione a garantire che i bambini e tutti i soggetti vulnerabili non siano esposti ad alcun rischio.
2.
Persone
Questa politica si applica a tutto il personale dell’organizzazione, ai soci, ai consulenti, ai collaboratori, ai tirocinanti e ai volontari, che sono informati su questa politica e hanno opportunità di apprendimento adeguate per sviluppare e mantenere le attitudini, le competenze e le conoscenze necessarie per mantenere i bambini al sicuro. Tutto il personale e i collaboratori, compresi i volontari, devono accettare il codice di condotta al momento dell’assunzione e/o dell’inizio del lavoro.
Quando viene attivata una nuova attività che comporta il contatto con i bambini, Sineglossa si assicura che il personale impiegato sia a conoscenza di questa politica e delle procedure da attivare in caso di situazioni di pericolo per i minori.
Nell’assunzione di nuovo personale, Sineglossa analizza il ruolo considerando il tema della tutela dei minori nella mansione. Se la mansione prevede il contatto con i bambini, l’esperienza di lavoro con loro rientra tra i criteri di selezione e l’impegno a mantenere i bambini al sicuro è incluso nel mandato per i candidati. Durante i colloqui di lavoro vengono poste domande specifiche per evidenziare gli atteggiamenti e i valori delle persone in relazione alla protezione dei bambini. Vengono condotti ulteriori controlli sul background.
All’inizio di ogni nuovo rapporto di collaborazione, Sineglossa fornisce questa politica per il riconoscimento e si assicura che venga adottata dal nuovo collaboratore.
Il rappresentante legale di Sineglossa ha la piena responsabilità di creare un ambiente di lavoro che favorisca l’attuazione di questa politica. Tutto il personale, in relazione alle proprie funzioni, ha la responsabilità di contribuire a creare lo stesso ambiente di lavoro. Il legale rappresentante ha anche la responsabilità di delegare le responsabilità di questa politica, individuando un Focal Point.
In particolare, le figure coinvolte con diversi gradi di responsabilità sono il responsabile dell’area ricerca e formazione di Sineglossa e il responsabile del progetto specifico che prevede lo svolgimento di attività con minori.
Alessia Tripaldi, responsabile dell’area Ricerca e Formazione, è incaricata di supervisionare l’attuazione della politica, è la persona designata a garantire che le misure di tutela dei minori siano integrate in tutta l’organizzazione ed è quindi responsabile del Focal Point. In caso di problemi relativi all’attuazione della politica, è la persona da contattare. Il coordinatore dei progetti che prevedono attività con i bambini è responsabile delle attività specifiche di quel progetto.
3.
Procedure operative
Le procedure operative previste dalla presente policy per attivare una segnalazione di violazione sono le seguenti.
Chi può fare una segnalazione
Tutti i soggetti coinvolti nelle attività: bambini, genitori, familiari, personale di Sineglossa, personale di altre organizzazioni coinvolte nelle attività, tirocinanti e volontari coinvolti, partner. Sineglossa si impegna in ogni modo ad accogliere le segnalazioni di chiunque non appartenga alle categorie sopra elencate.
Oggetto della segnalazione
Può essere oggetto di segnalazione qualsiasi situazione di pericolo reale o potenziale per i bambini: sospetto di abuso, maltrattamento, sfruttamento, qualsiasi preoccupazione per l’incolumità dei bambini, sia fisica che psicologica, sia specificamente riferita alle attività di Sineglossa che relativa ad altri contesti ma che si manifesta durante le attività condotte da Sineglossa.
Come segnalare
La segnalazione può essere inviata con qualsiasi mezzo: colloquio diretto, telefonata, messaggio, e-mail, lettera formale e qualsiasi altro metodo valido.
A chi segnalare
Il referente del Focal Point è Alessia Tripaldi, Responsabile Ricerca e Formazione di Sineglossa.
Via Marconi 41, 60125 Ancona – alessia.tripaldi@sineglossa.it – 071 2412416.
La segnalazione può essere inoltrata direttamente a lei o al responsabile dello specifico progetto che prevede lo svolgimento di attività con minori.
Una volta ricevuta la segnalazione, il Focal Point avvia le procedure di indagine per:
- raccogliere informazioni approfondite e la documentazione esistente sull’incidente,
- raccogliere le dichiarazioni dei testimoni,
- assicurare che la vittima riceva protezione e sostegno psicologico e sociale (se e nella misura necessaria),
- sospendere temporaneamente la persona denunciata, se si tratta di un membro del personale di Sineglossa;
- informare l’interessato delle accuse che gli sono state rivolte, dandogli la possibilità di presentare la propria versione;
- mantenere la massima riservatezza sulle indagini, informando solo il rappresentante legale;
- segnalare all’autorità competente l’eventuale esistenza di un’ipotesi di reato.
La procedura di segnalazione delle violazioni di questa politica risponde in ogni caso a due valori chiave:
- Riservatezza: il nome delle persone che hanno fatto la segnalazione, l’oggetto della segnalazione e l’identità della persona accusata non devono essere resi pubblici e vengono comunicati solo alle autorità competenti.
- Lealtà: se la persona accusata fa parte dello staff di Sineglossa troverà il sostegno dell’organizzazione al massimo delle sue capacità e possibilità e, in virtù del principio giuridico di non colpevolezza, sarà ritenuta innocente fino a prova contraria, fermo restando che l’organizzazione ha il diritto di sospendere e allontanare il lavoratore dall’attività con i minori in via cautelativa in attesa delle necessarie indagini.
4.
Responsabilità
Le attività di monitoraggio sull’attuazione della politica vengono svolte regolarmente durante il monitoraggio ordinario delle attività che coinvolgono i bambini. Vengono sottoposti questionari ai partecipanti e organizzati colloqui con il personale coinvolto nelle attività e con le parti interessate (ad esempio, insegnanti, dirigenti scolastici, educatori). Sulla base delle attività di monitoraggio, viene redatto un rapporto annuale e, se necessario, viene rivista la politica.
5.
Codice di condotta
Il personale, i consulenti, gli associati, i collaboratori, i tirocinanti, i volontari di Sineglossa sono tenuti a rispettare il presente codice di condotta. Il codice vieta i seguenti comportamenti e diffida dall’intraprendere le seguenti azioni, pena l’applicazione di sanzioni disciplinari e la denuncia all’autorità giudiziaria competente nel caso in cui il comportamento costituisca ipotesi di reato.
- Aggredire fisicamente o maltrattare fisicamente o psicologicamente un minore.
- Avere nei confronti dei minori atteggiamenti che possono influire negativamente sul loro sviluppo.
- Agire con comportamenti che costituiscono esempi negativi per i minori.
- Avere rapporti con i minori che possono essere considerati sfruttamento, maltrattamento o abuso.
- Agire in modi che possano mettere i minori a rischio di sfruttamento, maltrattamento o abuso.
- Usare un linguaggio, dare suggerimenti o consigli inappropriati, offensivi o abusivi.
- Dare denaro o beni o altri benefici a un minore al di fuori dei parametri e degli scopi stabiliti dalle attività del progetto o senza che i suoi responsabili ne siano a conoscenza.
- Tollerare o partecipare a comportamenti illegali o abusivi da parte dei minori o che mettano a rischio la loro sicurezza.
- Agire in modo da umiliare, sminuire o disprezzare un minore, o perpetrare qualsiasi altra forma di abuso emotivo.
- Discriminare, trattare in modo diverso o favorire alcuni minori escludendone altri.
Il codice di condotta incoraggia inoltre il personale, i consulenti, i soci, i collaboratori, i tirocinanti e i volontari di Sineglossa a:
- Essere vigili nell’individuare le situazioni che possono comportare rischi per i minori.
- Segnalare qualsiasi preoccupazione, sospetto o certezza su un possibile abuso o maltrattamento di un minore secondo le procedure stabilite in questa politica.
- Organizzare il lavoro in modo da ridurre al minimo i rischi per i minori.
- Assicurarsi che tutti i membri del personale sviluppino un senso di responsabilità per il loro lavoro con i bambini.
- Valorizzare le capacità e le competenze dei bambini, discutere con loro dei loro diritti e metterli in condizione di sapere cosa fare in caso di problemi.
- Incoraggiare la partecipazione dei bambini e la loro libera espressione, nel rispetto della loro dignità e privacy.