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Di cosa si tratta
L’8 luglio presentiamo a Jesi Cara Città, il nuovo progetto di rigenerazione urbana, culturale e sociale che stiamo curando nella città di Jesi (Ancona), nelle Marche. Con il Comune di Jesi insieme a una rete di soggetti attivi sul territorio – Arci Jesi-Fabriano, Kar Movimenti Creativi, Ratatà, ACCA Academy, Casa delle Culture e Circolo Ferretti, e con il sostegno di fondazione Cariverona – attiveremo uno spazio comunale di 80 mq oggi inutilizzato, situato in via Urbani 19, attraverso un processo partecipativo che mette al centro abitanti e creativi per co-programmare attività culturali e sociali.
Come Assessorato alla Cultura del Comune di Jesi abbiamo risposto nel giugno 2024 all’invito di Sineglossa e Arci Jesi-Fabriano ad immaginare un percorso partecipativo che consentisse agli abitanti vecchi e nuovi della città, di connettersi e costruire assieme un nuovo senso di appartenenza al territorio. Con l’occasione del bando STeP 2024 pubblicato da Fondazione Cariverona, abbiamo costruito una proposta progettuale attorno alla rigenerazione urbana di uno spazio pubblico inutilizzato, che abitanti, giovani creativi, associazioni locali e Comitati di Quartiere potranno avere a disposizione per co-programmare eventi sociali e culturali.
Luca Brecciaroli, Assessore alla Cultura del Comune di Jesi
Nel corso dell’evento in programma per martedì 8 luglio saranno presentate le azioni del progetto, a partire da un laboratorio di fotografia e scrittura in partenza a settembre, guidato dalla fotografa jesina Francesca Tilio e da Francesca Matteoni, storica e autrice di poesie, saggi e narrativa. Il laboratorio attraverserà i quartieri con l’obiettivo di rilevare temi e questioni urgenti per la città e per gli abitanti. Attraverso metodologie come la scrittura collettiva, le passeggiate di quartiere e la produzione di mappe emotive, verrà prodotto collettivamente un album fotografico e un racconto attorno alla città passata e futura. Grazie alla collaborazione con il collettivo Ratatà verrà realizzato un murale, e l’album risultato del percorso collettivo, stampato da Acca Academy, sarà presentato durante la prossima edizione del Ratatà Festival.
Con Cara Città vogliamo trovare un modo diverso di abitare la città. Lo faremo riappropriandoci di uno spazio pubblico dimenticato per farne un luogo aperto e attraversabile, un luogo dove far succedere cose che ci aiutino a ripensare e fomentare il sentimento di comunità e appartenenza. Le domande che ci porremo sono: che persone vogliamo essere? Cosa significa appartenere a una città? Come possiamo prenderci cura degli spazi che condividiamo? Per rispondere useremo strumenti creativi e artistici, ma anche processi laboratoriali e assemblee condivise.
Carolina Mancini, community manager del progetto (Arci Jesi-Fabriano)
Programma dell'evento
Passeggiata e Incontro pubblico
INGRESSO LIBERO
Martedì 8 luglio, ore 18.30 – 20
Ritrovo al Circolo Ferretti (Via F. Politi, 27), per muoverci insieme fino allo spazio “Cara città” (Via C. Urbani, 19), a Jesi.
Intervengono
- Cristina Mingo e Sofia Marasca (Sineglossa)
- Luca Brecciaroli, Simona Cardinali (Comune di Jesi)
- Carolina Mancini (Arci Jesi-Fabriano)
- Francesca Tilio e Lucia Romagnoli (KAR Movimenti Creativi)
- Alessandro Gianfelici (Circolo fotografico Ferretti)
- Bruno Letizia (Ratatà Festival)
- Caterina Fattori (Casa delle Culture / Casa delle donne Jesi)
Presentazione dei laboratori di scrittura e fotografia in partenza a settembre, con Francesca Matteoni e Francesca Tilio, e apertura iscrizioni.
Piccolo esercizio di immaginazione: Cosa diventerà questo spazio? Con carta e penna, disegno e parole, realizzeremo una mappa sentimentale dello spazio, per costruire assieme la forma che avrà in futuro.